A cosa penso mentre scatto

 

Fcciamo un po’ di cultura fotografica.

Tempo fa, stavo scattando un servizio fotografico in un ristorante. 

Il titolare mi ha visto lavorare, e mi ha chiesto “Ma è così difficile fare una foto ?”. 

Scattare delle immagini che producano un ritorno economico vuol dire tenere conto di molti aspetti, mentre si scatta. Ecco quali sono:

  • La composizione dell’immagine: cosa deve stare dentro l’inquadratura, cosa no, perché e in che modo.
  • Mettere a fuoco dove deve cadere l’attenzione per prima, e sfocare il resto ma nella proporzione giusta.
  • Servono spazi vuoti nelle immagini per inserire testi o grafiche ?
  • Cogliere l’anima del posto: elegante, rustico, famigliare ? Sto realmente valorizzando i punti di forza di questo posto ?
  • Un capitolo a parte solo per la fotografia del cibo (luce, inpiattamento, colori, riflessi da evitare, oggetti di contorno, fa venire fame?)
  • Attenzione ai soggetti in movimento: tranne le eccezioni, non ci deve essere mosso nella foto, quindi devo regolare la macchina fotografica per non farlo, in relazione a quanta luce c’è (in relazione al “triangolo dell’esposizione”)
  • Esposizione corretta: l’immagine non deve essere nè troppo chiara né troppo scura, in qualunque zona della foto. In presenza di forti luci e ombre molto scure, bisogna compensare con la post-produzione, e se non basta si fa uno scatto per ogni zona di luce e poi si montano insieme con Lightroom.
  • Che qualità ha la luce, da dove viene, e che risultato voglio ottenere con essa ?
  • Interagire con i modelli senza stress per me e per loro, e  per evitare pose troppo impostate e poco naturali.
  • Interagire con il titolare, per regolare tempi ed esigenze di tutti.
  • Interagire con lo staff del titolare, sempre per lo stesso motivo
  • Scattare in base alla destinazione delle immagini: sito web, social, stampa ?
  • Scattare delle immagini non banali, coinvolgenti e che raccontino l’esperienza che si può vivere qui
  • Produrre una serie coerente di immagini, una volta che saranno pubblicate sul sito o sui social.
  • Evitare le deformazioni prospettiche se uso un obiettivo con un’apertura di campo larga.
  • Rimanere entro i tempi che sono disposti a pagarmi (o sforare a mie spese se voglio scattare più foto di quelle che mi hanno chiesto, e tentare l’upselling)

 

Ogni mestiere nasconde tante cose da imparare, e quando lo vedi fare da uno bravo sembra semplice, ma appena ci provi ti accorgi che non lo è. 

Anche nel tuo lavoro, qualunque sia, non chiameresti un hobbista a farlo, no ?